martedì 16 ottobre 2012

Cena d'autunno 3 - Patate alcolizzate al forno

Ecco finalmente la ricetta della Zia Marta! Lo ammetto,la ricetta è super super super semplice...ma io non me la ricordo mai!! Ogni volta la devo chiamare e supplicare per RIavere la mitica ricetta per decerebrati!

Ingredienti

  • patate pasta dolce
  • burro
  • olio (abbondante)
  • salvia 
  • rosmarino
  • timo
  • maggiorana
  • origano
  • aglio
  • sale e pepe 
  • ariosto
  • vino bianco/birra (circa un bicchiere)
Fate lessare le patate con la buccia lasciandole ancora un po' crude (io ho fatto fischiare la pentola a pressione per circa 8 minuti).
Quando le patate si saranno raffreddate, tagliatele a quadratini di media misura, cospargetele una teglia metallica (oppure la teglia nera del forno), metterci le patate ben allargate e con le erbe,l'aglio intero(schiacciato), il sale e il pepe. Qui e là appoggiate qualche noce di burro, poi infornate a 180°. Dopo circa 10 minuti (in ogni caso quando si vedono "sfrigolare" le patate)irrorate con il vino(o la birra, ok), richiudete il forno, aprendo ogni tanto per dare una bella "scossa"alle patate. 
Quando sono pronte le patate???????
Ovvio quando le vedrete sfrigolanti e con la crosticina dorata quanto piace a voi!
Cos'altro c'è da sapere???
Ah sì, io aggiungo sempre alle erbe una spolverata impercettibile di paprica dolce....
Fatto!!!! Semplice no?!?! Solo una come me può dimenticarsi ogni volta questa ricetta da cerebrolesi!!!!!



giovedì 11 ottobre 2012

cena d'autunno 2- la carne e il contorno


Menu:
Gnocchi autunnali brasati
Arrosto dei trentatrè trentini
Patate affogate
Torta di zucca e cioccolato
Pane al latte della Zia Pia



Arrosto dei trentatrè trentini

ingredienti:
In questa ricetta più che mai le quantità sono a super occhio!
- per la MARINATA (la carne deve rimanere a marinare per almeno 12 ore- io l'ho fatta nel tardo pomeriggio,l'ho lasciata marinare tutta la notte e ho fatto una prima cottura in mattinata)
·         vino bianco
·         miele
·         una mela della Val di non
·         sale e pepe
·         olio
·         aglio
·         sedano
·         carota
·         cipolla
·         alloro
·         prezzemolo
·         salvia(molta)
·         rosmarino fresco
·         timo
·         maggiorana
·         bacche miste
·         bacche di ginepro


-per la CARNE: nella ricetta originale si parla di 600gr di lonza di maiale


·         - 600 gr vitello (io ho preso un pezzo senza osso o magro per fare il bollito)
·         - 4 mele della Val di Non
·         - aglio
·         - Timo
·         - Salvia
·         - Miele
·         - Burro
·         - Sale pepe
·         - olio e burro

- - Preparazione
Iniziamo dalla marinata: importantissimo è scegliere il contenitore adeguato. Io generalmente lo preferisco in vetro o terra cotta in modo tale che unturia e sapori non si "attacchino".
1. massaggiare il nostro pezzettone di carne con sale, pepe e.le spezie. Quando la carne è bella massaggiata spalmarla di miele con le mani (fa un po' impressione e ci si appiccica tutti,ma nessuno  vi ha mai detto che la vita è difficile???). Appoggiare la nostra carne nel recipiente, aggiungere la mela, le verdure tagliate a fettine,ancora un po' di miele e poi coprire il tutto con il vino. chiudere il recipiente e riporlo in frigo.
Ed ora eccoci qui con la preparazione della carne:
filtrare il vino e tenerlo da parte, in una casseruola far sciogliere il burro e mettere a rosolare la verdura e le bacche aggiungere poi la carne e farla dorare per bene aggiungendo il vino a poco a poco. Occhio che nel vino c'è anche il miele e quindi l'alcool evapora,ma il miele "caramella". Quando la carne è dorata al punto giusto aggiungere il vino restante (arriva quasi a coprire la carne), un bicchiere d'acqua, coprire con il coperchio e lasciare cuocere circa 2o minuti. In alternativa lo si può mettere a cuocere anche in forno, io ho scelto la pentola.
Quando il brodo si sarà ridotto di circa 1/3 spegnere e lasciare raffreddare.
Quando la carne sarà raffreddata, tagliare il pezzo in fettine sottili(ma non troppo), così da poter controllare la cottura all'interno (la mia era rosina). A questo punto, con molta attenzione(si rischia di far diventare la carne dura come suole di scarpe),far scaldare un goccino d'olio e farci rosolare dentro le fettine, finchè non risultino dorate e croccanti. Per fare ciò io ho dato anche una spruzzatina di vino.
Nel frattempo filtrare nuovamente il sugo di cottura (a me ne sono venuti circa 200 ml), dividere le verdure dalle varie bacche, rimettere le verdure nel sugo e dare una passata di mini-pimer per rendere la salsa compatta ed omogenea.
A questo punto eccoci pronti per preparare il punto forte del nostro piatto:Le MELE!!!!Prendere le mele, tagliarle a spicchi mantenendo la buccia. In una padella antiaderente fate imbiondire un po' di burro e mettere a rosolare gli spicchi di mela, facendo attenzione che si indorino da entrambe le parti. Sfumare un po' di vino, aggiungere il pepe, un pizzico di noce moscata,il timo,la maggiorana e un po' di sale e lasciarle caramellare. Ovviamente rimangono dorate, ma un po' molli
Bene. Ora tutto è pronto per preparare la portata. Io ho usato un vassoio in metallo da portata. Disporre le fettine nel piatto e coprirle con il sugo della seconda cottura (non quello con dentro le verdure), disporre le mele accanto alla carne alternandole con delle foglie di salvia fresche, aggiungere un po' del sugo passato e infornare per 15 minuti a 180°. Togliere dal forno, aggiungere del sugo e servire ben caldo. A parte,per chi vuole, mettere un porta salse con il sugo rimasto.
Data la mia allergia al miele e alla frutta...io non lo tocco nemmeno se mi minacciano con un coltello, ma, viste le reazioni dei miei commensali...il piatto piace!!!!












cena d'autunno - 1.Gnocchi brasati

Facciamo così gente(sempre che esista qualcuno che mi legge)oggi posto l'intero menu della cena d'autunno con tanto di ricette. Manca l'antipasto perchè essendo una cena non me la sono sentita di appesantire troppo i miei ospiti!
Occhi gente! gli ingredienti sono il più naturale possibile! La verdura sono andata a comprarla al mercatino dei km zero e la salamella è stata fatta dal contadino Luca,amico del mio papà.

Menu:
Gnocchi autunnali brasati
Arrosto dei trentatrè trentini
Patate affogate
Torta di zucca e cioccolato
Pane al latte della Zia Pia

Andiamo per ordina va'!
Gnocchi autunnali brasati
Gnocchi
Gli gnocchi fatti così sono morbidissimi e leggeri, si prestano ad un sacco di ricette anche light...si beh, nel limite del possibile!!!
(tanto per cambiare ricetta gentilmente concessa dalla mitica Zia Pia)
I pesi sono relativi perchè dipende dall'acquosità della zucca. 
Ingredienti:
  • 1 kg zucca pulita
  • 3 hg (circa)farina 00
  • 3 hg ricotta
  • 1/2 uova
  • sale- pepe q.b

Preparazione:
Tagliare la zucca a fette e farla cuocere in forno.
Versare nel mixer tutti gli ingredienti nel Mixer finchè non si ottiene un composto omogeneo e,se possibile, lasciarli riposare un'oretta.
Portare ad ebollizione l'acqua salata e nel frattempo riempire la siringa per dolci con l'impasto degli gnocchi. Quando l'acqua bolle, far cuocere gli gnocchetti togliendoli dall'acqua quando vengono a galla.

Ragù brasato
come al solito, essendo una ricetta pensata da me va sempre ad occhio!
Ingredienti:
  • salamella bella saporita
  • carne trita scelta
  • carota, sedano e cipolla per il soffritto
  • vino rosso bello corposo
  • passata di pomodoro (io uso la "pummarola" fatta in casa dalla mia mamma!)
  • sale, pepe q.b.
  • salvia
  • ginepro
  • chiodi di garofano
  • cannella
  • noce moscata
  • timo
  • maggiorana
  • origano


Preparazione:
In una pentola abbastanza alta far sciogliere la salamella(useremo il suo grasso per far soffriggere le verdure). Quando la pentola risulta abbastanza "unta" aggiungere la verdura per il soffritto sminuzzata. Appena la verdura risulta stufata a puntino, aggiungere la carne trita e portare tutto a media cottura unenendo,nel frattempo, le varie spezie eccezion fatta per il sale. Aggiungere il vino rosso in quantità tale da coprire la carne e lasciar cuocere finchè l'alcool non sarà sfumato del tutto e quindi non si sia ridotto in maniera significativa; a quel punto aggiungere il pomodoro e salare a piacimento. Lasciar cuocere finchè il sugo non risulterà denso proprio come volete voi!
Attenzione! vi giuro, questo sugo è già abbastanza unto di suo, non fatevi ASSOLUTISSIMAMENTE venire in mente di aggiungere altri condimenti! ... e non spaventatevi, è normale che il sugo "faccia occhiolini" di grasso! Santo cielo,le salamello son sempre le salamelle!!

Come preparare gli gnocchi brasati
Per quanto riguarda i miei gnocchi brasati io li ho preparati un giorno prima, man  mano che li toglievo dalla pentola con la schiumarola, li mettevo nell'insalatiera e li condivo con il ragù brasato. Quando ho finito tutto l'impasto e gli gnocchi erano tutti conditi, li ho messi nella pirofila di porcellana, li ho cosparsi di parmigiano , qualche nocciolina di burro qua e là e, una volta freddi li ho lasciati in frigorifero. Una cosina da fare in meno il giorno della cena!!
Forno a 180°-200°
Tempo di cottura:(ovviamente dipende tutto dal forno)
Infornare per circa 10 minuti coperti con la pellicola di alluminio, togliere l'alluminio e far scaldare per altri 10 minuti, e infine 5-7 minuti con la funzione ventilato per gratinare!